Il kayak

Il Kayak

Ciao amici del Parco Fluviale Novella! Abbiamo deciso di creare un articolo diverso dal solito. Forse molti di voi si fermeranno al titolo pensando sia un argomento banale ma noi vi stupiremo perché siamo sicuri che pochi conoscono queste informazioni sul kayak. Quindi, mettetevi comodi, prendete i vostri occhiali da lettura e iniziamo.

Cos’è il kayak?

Il kayak è un’imbarcazione a remi con almeno 4000 anni di storia sulle spalle. Le sue origini risalgono agli inuit delle zone subartiche e delle costiere artiche del Nord America.

La sua struttura non è sempre stata come la conosciamo noi, in passato veniva realizzato in legno, ricoperto di pelle di foca e per guidarlo si utilizzava una pagaia dotata di doppia pala.

Era il mezzo con il quale gli eschimesi si muovevano – pensate di andare a trovare il vostro amico in kayak… forte vero? ☺ – oppure, andavano a caccia e a pesca. Il kayak era ottimo per muoversi in fretta e non essere uditi dagli animali. Inoltre, era tanto amato dagli eschimesi per la struttura: in caso di ribaltamento, questa leggera imbarcazione, permetteva un rapido recupero della posizione originaria.

L’arrivo in Europa

In Europa il kayak arriva verso la fine del 1800 grazie ad un avvocato di origini scozzesi, John MacGregor. Dopo aver partecipato ad una spedizione artica, rimase talmente affascinato da queste piccole imbarcazioni che decise di creare un modello simile a quello degli eschimesi, battezzato con il nome di Rob Roy.

Grazie a John MacGregor, il 25 luglio del 1866 fu formato il primo club di kayak a Londra “The Royal Canoe Club of London”.

Il prototipo Rob Roy fu presentato al mondo per la prima volta durante l’esposizione universale di Parigi e, per l’occasione, John MacGregor fu incaricato da Napoleone III di organizzare una regata sul fiume Senna.

Il kayak al giorno d’oggi

Con il passare degli anni, il legno e la pelle di foca sono stati sostituiti da materiale moderno: plastica e polietilene, che conferiscono all’imbarcazione delle caratteristiche migliori in termini di longevità e praticità.

Il kayak si conduce solo in posizione seduta e con l’ausilio di una pagaia. La pagaia è provvista di un manico centrale ed una coppia di pale collocate all’estremità. Il senso di marcia è frontale e questa attività può essere svolta in coppia o in solitaria.

Il kayak nel Parco Fluviale Novella

Nel Parco Fluviale Novella, il kayak è il mezzo essenziale per poter accedere all’interno delle gole, situate nella parte nord del Lago di Santa Giustina. Grazie a questa imbarcazione riuscirai a muoverti con facilità anche nei punti più stretti e potrai ammirare il canyon in tutto il suo splendore da una diversa prospettiva.

Facci sapere se con questa storia ti abbiamo stupito o se sapevi già tutto ☺. Noi ti aspettiamo per provare l’esperienza in kayak e se vuoi essere sempre aggiornato seguici su Instagram e Facebook

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